Scrivo questo Report per chiarire una volta per tutte la questione relativa alla Tassazione TFS e Anticipo TFS
Tassazione TFS
L’indennità di buonuscita è sottoposta ad una tassazione agevolata.
Infatti, per determinare la tassazione, l’importo lordo viene abbattuto di una percentuale pari al 26,04%. Questa percentuale deriva dal rapporto tra l’aliquota di contribuzione a carico del lavoratore e l’aliquota complessiva (2,5/9,6 = 26,04%) calcolata sulla retribuzione utile.
Anche l’indennità premio di servizio beneficia di una tassazione agevolata.
Per la determinazione, sia dell’aliquota d’imposta che della base imponibile, l’importo lordo viene abbattuto di una percentuale pari al 40,98%. Questa percentuale deriva dal rapporto tra l‘aliquota di contribuzione a carico del lavoratore e l’aliquota complessiva (2,5/6,1 = 40,98%) calcolata sulla retribuzione utile.
Inoltre, la base imponibile della prestazione viene ulteriormente ridotta di un importo pari a 309,87 euro per ogni anno di servizio.
L’indennità di anzianità non beneficia, invece, di un abbattimento derivante dal rapporto tra l’aliquota contributiva a carico del dipendente e l’aliquota complessiva, in quanto a carico del dipendente non è prevista alcuna contribuzione, ma solo della riduzione annua di 309,87 euro.
Ulteriore detassazione TFS
In base alle recenti disposizioni, l’aliquota di tassazione delle prestazioni in regime di Tfs è ulteriormente ridotta e detassata.
Infatti, secondo quanto introdotto dal Decreto legge 4/2019, è prevista una riduzione percentuale in base all’attesa da parte del pensionato per ricevere la prima tranche di TFS e nello specifico:
- Del 1,5% se il pensionato ha atteso 12 mesi per la liquidazione;
- Del 3% se il pensionato ha atteso 24 mesi per la liquidazione;
- Del 4,5% se il pensionato ha atteso 36 mesi per la liquidazione;
- Del 6% se il pensionato ha atteso 48 mesi per la liquidazione;
- Del 7,5% se il pensionato ha atteso 60 o più mesi per la liquidazione.
La riduzione della tassazione si applica sull’imponibile del trattamento di fine servizio di importo non superiore a 50mila euro. La riduzione interessa anche i Tfs eccedenti un imponibile complessivo di 50mila euro: in tal caso lo sconto si applica sulla parte imponibile sino a 50mila euro.
Tassazione Finanziamento Anticipo TFS
Per prima cosa voglio fissare subito un punto fermo:
- Nel prestito per l’Anticipo TFS l’importo finanziato è calcolato al netto delle tasse trattenute dalla stato;
- L’importo erogato, allo stesso modo, è al netto degli oneri, ovvero degli interessi, dovuti alla banca.
Riepilogando nel modo più semplice possibile:
- Le tasse allo stato sono dovute sul TFS lordo;
- La somma di TFS che è possibile finanziare è calcolata già al netto delle tasse dovute allo stato;
- La somma erogata al pensionato tramite finanziamento è calcolata al netto degli oneri finanziari.
Quindi il finanziamento per l’Anticipo Tfs viene calcolato sul TFS al netto delle tasse ed erogato al netto degli interessi bancari.
Sull’importo al netto delle tasse la banca calcola gli interessi dovuti per il finanziamento.
La somma erogata dalla banca tramite bonifico è al netto degli interessi dovuti alla banca stessa.
Facciamo un esempio “papale papale” così ti è ulteriormente chiaro anche se sei a zero in fatto di economia, fisco e finanza e hai sempre odiato la matematica che non è mai stata il tuo mestiere:
“Se il tuo TFS, al netto delle tasse dovute allo stato, fosse pari a 45.000 euro e volessi chiedere l’Anticipo del TFS al tasso agevolato e spread allo 0,40% (così come previsto dal d.l. 4/2019), gli oneri dovuti alla banca per 12 mesi sarebbero pari ad euro 180 se il rendistato fosse a zero, pertanto riceveresti un bonifico per un importo di € 44.820,00. Ovviamente se la durata fosse diversa, ad esempio 24 mesi, l’importo dovuto alla banca sarebbe pari ad € 360. Se invece la durata fosse di soli 6 mesi, il netto erogato dalla banca sarebbe la metà, ovvero € 90 e così via…
Nel caso in cui il rendistato fosse positivo bisognerebbe sommare allo spread anche il valore di riferimento.
La durata del finanziamento valida per il calcolo degli interessi per l’Anticipo TFS va calcolata dal giorno del bonifico al giorno in cui l’Inps restituirà i soldi alla Banca.
Per conoscere l’importo preciso del TFS, la data in cui sarà erogato e gli oneri dovuti allo stato è necessario il Certificato di Quantificazione del TFS Inps. Questo documento è necessario anche per presentare una domanda di Anticipo TFS

Tassazione Anticipo TFS e detraibilità fiscale: differenza tra tasso agevolato e tasso ordinario
Per ottenere l’Anticipo del TFS esistono due finanziamenti diversi, uno agevolato e l’altro ordinario, ecco le principali caratteristiche che li distinguono:
- Il finanziamento agevolato anticipa fino ad € 45.000;
- Il finanziamento a tasso ordinario finanzia fino al 100% del Tfs.
- Il finanziamento a tasso agevolato ha uno spread dello 0,40% + rendistato;
- Il finanziamento a ordinario ha un tasso soggetto a offerte e valutazioni commerciali.
- Il finanziamento a tasso agevolato è riservato a chi non ha segnalazioni negative nelle banche dati del rischi finanziario (Crif, Experian, Banca Italia, Ecc.);
- Il finanziamento a tasso ordinario può essere approvato anche in caso di segnalazioni negative nelle banche date dei cosiddetti “cattivi pagatori“.
Entrando nel merito specifico della tassazione del finanziamento per l’Anticipo Tfs, ancora una volta bisogna distinguere tra i due finanziamenti, quello agevolato e quello ordinario.
Per quanto attiene il finanziamento a tasso ordinario non è stata mai accennata la possibilità di usufruire di detrazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi o altri vantaggi fiscali.
Per quanto riguarda il tasso agevolato, invece, nelle prime bozze del decreto legge 4/2019 era stata inserita da parte del governo la possibilità di usufruire di una detrazione pari al 50% degli interessi. Di questa promessa del governo, nella versione definitiva del decreto non vi è più traccia ma nulla impedisce che il Governo decida in futuro di mantenere la promessa fatta ai pensionati del settore pubblico e statale e inserire questa possibilità nella prossima finanziaria. Si tratta di credere e sperare che il Governo sia di parola.
Qui sotto riporto come fonti ufficiali alcuni articoli giornalistici che avevano dato la notizia relativa alla detraibilità al 50% dei costi sostenuti per l’Anticipo Tfs a tasso agevolato come da d.l. 4/2019:
Indice argomenti
Buongiorno dott.ssa, vorrei contattarla per esporLe un caso particolare un po’ complicato da spiegare trattandosi di un TFS o indennità di anzianità pagata dopo 22 anni da un Ente pubblico che nel 2000 si è trasformato in spa e che aveva versato la nostra indennità in una polizza assicurativa. Dopo 22 anni i nodi sono venuti al pettine in quanto la società ha liquidato in regime di TFR calcolando una tassazione per niente trasparente.
il numero del mio ufficio è 0972475059
Buonasera, stavo valutando l’ipotesi di anticipo del TFS per Quota 100.
Mi conferma che gli interessi che pagherei NON sono dunque detraibili al 50%, in quanto la proposta NON è stata poi approvata?
Al momento è così. Dovremmo aspettare la prossima finanziaria e vedere cosa fanno.
Ad ogni modo il tasso allo 0,40% è talmente economico che vale comunque la pena procedere.
Considera che su 12 mesi il costo per € 45.000 è di soli di 180 euro.
sono un ex dipendente di pubblica amministrazione sono andato in pensione con quota 100 con quasi 40 anni il calcolo del tfs inviatomi dall inps e al netto trantanove mila e trecento euro una banca mi da come tfs anticipato 32 mila euro perche prendero i soldi se aspetto dopo 6 anni .
se non ho capito male io dovrei pagare 180 euro x ogni e cosi
grazie mimmo da matera
Per prima cosa devi verificare se sei in possesso del certificato di quantificazione per il tasso agevolato o per quello ordinario.
Qui sotto trovi i due facismili:
https://www.tfsturbo.com/certificato-quantificazione-tfs-inps/
Detto questo, i 180 euro sono calcolati in caso di anticipo di 45.000 euro per 12 mesi.
Nel tuo caso l’importo è inferiore a 45.000 euro e la durata superiore a 12 mesi.
Ti consiglio di leggere questo report:
https://www.tfsturbo.com/domanda-anticipo-tfs/
La banca che hai citato ti ha fatto un preventivo a tasso ordinario.
Noi facciamo l’agevolato che è MOLTO più economico, tra il nostro agevolato e l’ordinario non ci sono paragoni.
Se vuoi chiamami per una consulenza gratuita: 0972475059
Buonasera, se ho capito bene Lei può fornire il servizio per l’anticipo agevolato, oltre a volgere la consulenza on line. Nel mio caso sono da qualche mese in pensione per raggiunti limiti di età nel settore pubblico. Non ho richiesto quota 100 o altra ANTICIPAZIONE. Anche nel mio caso potrei accedere a questo anticipo o è riservato a che fruisce di quota 100 o altri tipi di pensione anticipata?
Normalmente dovrei avere i primi 50.000 euro lordi a fine 2022 ed i successivi l’anno dopo. Ma mi farebbe comodo anticiparne 45.000.
Grazie
certo che posso aiutarti…
ti consiglio di leggere questo:
https://www.tfsturbo.com/domanda-anticipo-tfs/
Buongiorno a me sulla anticipo di 44.450€ sono stati chiesti 4000 € f interessi, se gentilmente mi indica una banca che applica, il tasso che lei dice, grazie buona giornata
Puoi fare la pratica direttamente con me.
E’ proprio questo il mio lavoro.
https://www.tfsturbo.com/anticipo-tfs-inps-cassa-ravenna-italcredi/
Gent. Sig. Dal Sasso sono un dirigente scolastico in pensione (quota 100 e 42 anni di servizio) ho già riscosso la quota prevista dal DL 4/2019 vorrei riscuotere anche la somma restante. Lei si occupa anche di questo? Grazie.
Certo. Ti ricordo che per finanziare la differenza serve un nuovo certificato di quantificazione valido per il tasso ordinario ed emesso dopo l’erogazione dei primi 45.ooo euro.
Registrati nel link qui sotto e segui le semplici e rapide istruzioni.
Grazie
https://www.tfsturbo.com/preventivo-anticipo-tfs/
Gentilissima, sono un ex dipendente della p.a in pensione con quota 100 da un paio di mesi, e volendo usufruire dell’opportunità di anticipare l’erogazione del tfs, le chiedo se l’applicazione dello 0,40% riguarda esclusivamente il finanziamento agevolato, oppure rientra anche il finanziamento ordinario?
Grazie e buon lavoro
lo spread allo 0,40% riguarda solo il tasso agevolato fino a 45.000 euro…
Sono pensionato regionale con quota 100 a decorrere dal 31.12.2020. Ho 64 anni. Sono in possesso di tutta la documentazione. Ho letto tutte le Vostre mail ma non ho trovato risposta alle seguenti domande:
1) l’anticipo del TFS ordinario, pari ad una somma complessiva di € 69,281,90 è sempre erogato in un’unica rata o scaglionato in più rate?;
2) Quanto tempo trascorre massimo trascorre per la effettiva erogazione del finanziamento dalla data di sottoscrizione del contratto (sia agevolato che ordinario)?
3) Nel caso di anticipo del TFS agevolato il tasso di interesse annuo (TAN), pari al rendimento medio dei titoli (RENDISTATO) è sempre determinato in sede di sottoscrizione del contratto?;
4) Il RENDISTATO ( anticipo TFS agevolato) è fisso per tutto il periodo che intercorre tra la data di sottoscrizione del contratto e la data di rimborso della/e rata/e alla Banca da parte dell’INPS? Qual’è oggi il Rendistato?
5) L’interesse di mercato ( anticipo TFS ordinario ) è fisso per tutto il periodo che intercorre tra la data di sottoscrizione del contratto e la data di rimborso della/e rata/e alla Banca da parte dell’INPS? Qual’è oggi l’interesse di mercato?;
6) La Banca finanziatrice può cambiare le condizioni economiche durante il predetto periodo?.
Resto in attesa di un cortese riscontro,
Cerco di risponderti nel modo più chiaro possibile.
1) ti finanziamo il 100% in un’unica rata;
2) fai riferimento a questa tabella:
https://www.tfsturbo.com/tempi-anticipo-tfs-subito/
3) il rendistato applicato è quello in vigore il mese prima dell’erogazione:
https://www.tfsturbo.com/rendistato-anticipo-tfs-tasso-agevolato/
4) il rendistato applicato, sommato allo spread, viene calcolato e trattenuto al momento dell’erogaizone. NOn cis ono altre spese. Tutto quello che avviene dopo l’erogaizoen non ti interessa e non incide sul tuo finanziamento.
5) il tasso standard della banca è al 3,5%. Io posso farti avere un tan del 2,9%. La somma viene detratta al momento dell’erogazione e poi salderà l’inps.
6) NO
Per altre info telefonami. Grazie
Buongiorno dottoressa
Io sono Paola sono in pensione dal 1/9/2021 sono stata in servizio per 42 anni presso un’azienda ospedaliera pubblica. Mi interessa sapere quanto verrà tassato il mio TFS in sede di 730
Sia che si tratti di anticipo agevolato che di regime ordinario. Grazie
Cordialmente Paola .
Il finanziamento sia per l’anticipo agevolato che per l’ordinario viene calcolato sul tfs al netto delle tasse dovute allo stato.
Non bisogna confondere il tasso d’interesse dovuto alla banca con le tasse dovute allo stato.
Buongiorno, vorrei sapere se, chiedendo l’anticipo del TFR, gli interessi della banca liquidatrice saranno poi restituiti dall’INPS nella 2a tranche . Sono in pensione dal 1/9/2019 con quota 100 e ,secondo quello che leggo sul certificato rilasciato dall’INPS, normalmente,dovrei ricevere la 1a tranche ad ottobre 2023. Mi sto chiedendo se ne vale la pena. La ringrazio per una sua cortese risposta.
Sul fatto che ne possa valere la pena ti invito a guardare questo video…
https://youtu.be/dBLzyWuamoY
Noi eroghiamo il tfs al netto degli interessi.
L’inps ci restituisce l’intera somma.
La differenza tra l’regato a te e il restituito a noi dall’inps rappresenta il nostro utile.
Tu non devi cacciare un centesimo.
Pensionato di vecchiaia 67 anni ex insegnante dal 1/9/2021 con 42anni e 10 mesi compreso il servizio militare , sistema misto . Alla luce di quanto appreso nel forum , la prima rata del tfs viene erogata dopo 15 mesi e dovrebbe essere di 50.000€ . Mi è stato comunicato che in data 8/3/2023 quindi dopo 17 mesi è stata erogata la prima rata e per mia sorpresa non corrisponde a 50.000€ ma più bassa . Posso sapere perché più bassa e a quanto ammonterebbe la parte restante e quanti mesi dovrò ancora aspettare? Nel ringraziarla anticipatamente , la saluto cordialmente .
Non sei mio cliente, non conosco la tua pratica, non ho studiato le tue carte, quindi non ho modo di risponderti.
Questo non è un caf o un patronato, non sono nemmeno una consulente del lavoro, non mi occupo di questi servizi.
Sono una specialista nel settore dei finanziamenti per l’anticipo tfs.
Se sei interessato a finanziare la quota restante per non aspettare altro tempo,
allora devi chiedere subito all’inps il certificato di quantificazione del tfs valido per il tasso ordinario.
Appena ne entri in possesso me lo puoi girare e ti faccio il conteggio per farti ricevere subito i soldi.
per chiedere il certificato leggi questo:
https://www.tfsturbo.com/certificato-quantificazione-tfs-inps/
Grazie
Buongiorno. Forse la mia domanda non è pertinente perchè non sono interessato all’anticipazione avendo già avuto la prima rata TFS da INPS. Volevo chiederle invece se può simularmi un calcolo del TFS al netto delle imposte e tasse secondo i seguenti dati rilevati dal prospetto di liquidazione INPS :
a)stipendio annuo alla cessazione €. 33.296,16
b)anni di servizio utili : 39
Ciò perchè, alla luce di quanto da lei esposto in precedenza ed a quanto letto su internet, l’importo lordo calcolato da INPS è di molto inferiore!!
Orazio, se hai già avuto la prima rata dall’inps per la sua scadenza naturale, puoi procedere all’anticipo per prendere la differenza.
In tal caso ti occorre il certificato di quantificazione del tfs valido per il tasso ordinario.
IL certificato ti occrre sia per conoscere la data esatta in cui l’inps ti darà la differenza, sia per conoscere l’importo esatto.
per chiedere il certificato di quantificazione del tfs valido per il tasso ordinario puoi seguire questa guida rapida:
https://www.tfsturbo.com/certificato-quantificazione-tfs-inps/
Se vuoi procedere ad un calclo veloce in piena autonomia qui sotto trovi il simulatore:
https://www.tfsturbo.com/calcolo-anticipo-tfs-statali-quota100-ultimissime/
Resto a tua disposizione…